Ci furono follie
bestie nuove
al focalizzar lo studio
fra i fossili di altri tempi..
Circoscrivendo la perplessità di un campo
voce oscura di un tramonto...
Ci furono follie e della steppa nera
a percuotere gli scettici e rincorrere
i credenti..
Eppure in una mano
qualcosa è cambiato
da dove si arrivata la funesta energia; nulla
in pochi riconoscono di aver fallito
nel pregiudizio ancora galleggiante
in una diversità ristagnante...
Folle questo mondo
Folle anche l'uomo che lo uccide
lo consuma portando agli estremi
le facce di chi dall'alto un tempo fossile,
ci presentò la maestria di segreti di luce
che ancora li difende mostrando alle follei umane
la verità.
Versi profondi e ricchi d'inventiva, in un dire poetico, assai significativo...
RispondiEliminaUn sorriso per te, Simonetta, silvia
Deliziata sempre della vostra presenza!
Eliminasono lieta che vi piaccia e grande spiccato senso di profondità nelle vostre parole
¡Gracias, Simonetta!
RispondiEliminaUn beso desde Madrid.
Gracias Antonio Porpetta.
RispondiEliminaUna potenza calcinante. Complimenti vivissimi.
RispondiEliminavi ringrazio e grazie a tutti per essere qui
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